Diversi sono gli errori che si commettono quando ci si approccia alla creazione del proprio sito web. Spesso derivano dalla fretta o dalla curiosità, ma realizzare un sito richiede tempo, esperienza e dedizione: è il ponte tra noi e il cliente nel mondo digitale.
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🔎 Se invece vuoi sapere quanto può costare la realizzazione di un sito web, ti consiglio di leggere questo articolo: quanto costa realizzare un sito web.
Vediamo insieme i 5 errori da non commettere sul tuo sito web.
Molti sono gli errori che si commettono quando si realizza per la prima volta un sito web, specie se ci si rivolge a pseudo professionisti. In questo campo esistono molte persone che si sono improvvisate sviluppatori e i danni che possono arrecare all’immagine della tua azienda sono notevoli. Quindi segui questa guida e vedi se ti rispecchi in essa. Se così fosse, ti consiglio di cambiare immediatamente sviluppatore e rimediare agli errori. Vediamo insieme quindi i 5 errori da non commettere sul tuo sito web.
1. Chiedere “quanto tempo ci vuole?” come prima cosa
Infatti, realizzare un sito ha solitamente una tempistica abbastanza lunga ma variabile, e molto dipende anche dal cliente stesso: sono pochi quelli che hanno già le idee chiare sul progetto, una precisa brand identity, sanno quali sono gli obiettivi, il target di persone a cui si vuole arrivare e così via.
La strategia migliore è quella di non avere troppa fretta e affidarsi ad un professionista del settore della programmazione con cui realizzare un progetto. È fondamentale capire a chi ci si rivolge e quali sono le differenze con i nostri competitor; per dare una risposta a questi punti è necessario svolgere delle indagini di mercato.
Esistono professionisti che svolgono questo lavoro e che possono rappresentare la svolta per concretizzare il progetto.
Altro fattore di grande importanza è costruirsi una brand identity: per fare ciò è utile rivolgersi ad un grafico, che saprà aiutarci nella scelta dei colori e nel disegno di un logo. Questo è solo il primo dei 5 errori da non commettere sul tuo sito web.
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2. Affidare il proprio sito a persone poco esperte:
Spesso si fa l’errore di cercare di risparmiare denaro rivolgendosi a chi non è pratico e non ha le giuste qualità. A volte accade che la persona alla quale ci rivolgiamo ci promette di svolgere un lavoro per pochi euro; in realtà questo è il modo migliore per investire male i propri soldi. Anche se dovesse riuscire a far partire un sito internet, non sarebbe esperto di GDPR, (se non sai cosa è la GDPR ti consiglio di leggere questa guida: cos’è la GDPR), di SEO, non saprebbe come impostare al meglio il nostro sito, non realizzerebbe una strategia di mercato vincente, non farebbe i giusti test, e la lista degli inconvenienti potrebbe essere lunghissima.
Affidandosi a persone poco competenti si rischia di fare due volte il lavoro: questo determina innanzitutto un danno d’immagine dell’azienda, infatti nel momento in cui si lancia il proprio sito su internet è necessario che tutto sia in ordine, non devono verificarsi errori, altrimenti si rischia anche di perdere credibilità agli occhi dei possibili acquirenti. È quindi consigliabile affidarsi alle mani esperte di professionisti, che sapranno certamente guidarci e consigliarci al meglio.
3. Creare un sito e non fare mai manutenzione è uno degli errori più gravi.
L’innovazione in ambito commerciale è fondamentale: dà l’idea al cliente che l’azienda sia florida, attiva, e che non ci siano problemi interni. Ispira fiducia.
Creare un sito e non fare mai manutenzione è uno degli errori più gravi. L’innovazione in ambito commerciale è fondamentale: dà l’idea al cliente che l’azienda sia florida, attiva, e che non ci siano problemi interni. Ispira fiducia.
Non curarsi del proprio sito web è come avere un negozio fisico e non cambiare mai nulla, non aggiornare mai la vetrina o non fare mai dei lavori di ristrutturazione. Significa dare un’immagine statica, trascurata, poco coinvolgente.
Quindi è indispensabile occuparsi anche del proprio negozio online: inserire promozioni, aggiornare il catalogo, scrivere articoli, ottimizzare le immagini, migliorare i testi, correggere link rotti. Un sito che cambia e cresce nel tempo è un sito vivo, che comunica attenzione e professionalità.
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4. Lanciare il sito senza fare test.
Questo discorso vale sia per un sito e-commerce che per un sito vetrina. Non bisogna sottovalutare questo aspetto: è importante testare ogni funzione, simulare un acquisto, cliccare ogni voce di menu e assicurarsi che tutto sia al posto giusto.
Solo così possiamo avere un sito ottimizzato anche in termini di conversioni. Un sito usabile migliora l’esperienza dell’utente e aumenta la fiducia. E dalla nostra parte abbiamo strumenti potenti come Google Analytics e Google Search Console, che ci forniscono tantissime informazioni utili per migliorare.
5. Affidare il sito ad un hosting sbagliato.
Possedere un sito web performante non significa solo avere una buona grafica e un codice ben scritto. Uno degli elementi più importanti, e troppo spesso sottovalutati, è la scelta dell’hosting.
Molti si affidano a hosting economici pensando al risparmio immediato, ma ciò che bisogna considerare è il rendimento nel lungo periodo. Un hosting scadente può causare rallentamenti, blocchi, assenza di backup, scarsa sicurezza.
La scelta migliore è sempre un hosting professionale, possibilmente italiano o europeo, con:
- backup giornalieri automatici
- server ottimizzati per CMS come WordPress
- supporto tecnico tempestivo
- monitoraggio attivo
Solo così potrai dormire sonni tranquilli e offrire ai tuoi visitatori un sito sempre veloce e sicuro.
Qual è l’errore più grave quando si realizza un sito web?
Affidarsi a persone poco esperte. Il rischio è di ottenere un sito inefficace, non conforme alle normative, lento o non indicizzato. Il danno all’immagine può essere importante.
Quanto tempo ci vuole davvero per creare un sito web?
Dipende dalla complessità del progetto, dai contenuti e dalla collaborazione del cliente. In media, un sito professionale richiede da 3 a 6 settimane.
Perché un sito deve essere aggiornato periodicamente?
Per mantenere sicurezza, prestazioni e posizionamento sui motori di ricerca. Un sito statico comunica trascuratezza e può far perdere credibilità.
Devo fare dei test prima di lanciare un sito web?
Assolutamente sì. Testare navigazione, moduli, carrelli e tempi di caricamento aiuta a evitare problemi che possono far scappare gli utenti.
È importante scegliere un buon hosting?
Fondamentale. Un hosting professionale garantisce stabilità, sicurezza, backup e velocità. Un hosting sbagliato può compromettere l’intera esperienza utente.
5 errori da non commettere sul tuo sito web
In questo breve articolo sui 5 errori da non commettere sul tuo sito web, abbiamo visto degli errori molto comuni che danneggiano l’immagine della tua attività. Ricorda che il mondo dello shop online è spietato, e gli utenti sono sempre più esigenti. Basta poco per perdere la loro fiducia.
Servizi come Amazon hanno abituato i clienti a un livello altissimo di prestazioni, e il tuo sito web deve essere all’altezza delle aspettative.
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