Guida Completa su come aprire un negozio online
Per avviare un negozio online ci sono diversi passaggi da affrontare, che spaziano da aspetti burocratici a quelli logistici, fino alla creazione di un sito web professionale e funzionale, essenziale per iniziare a vendere online senza intoppi.
Indice dei contenuti
La prima cosa che ti consiglio è di partire da un’idea chiara: cosa vuoi vendere e come vuoi proporlo. Il web offre tantissime opportunità, ma proprio per questo è pieno di concorrenti. Probabilmente c’è già qualcuno che vende prodotti o servizi simili ai tuoi, e il tuo compito sarà distinguerti. Trovare un’identità forte e una proposta unica è l’unico modo per emergere e costruire un e-commerce di successo.
Ma che cos’è un negozio online?
Iniziamo con il dire che cos’è un negozio online, non è altro che un sito web e-commerce, che ti offre la possibilità di mostrare i tuoi prodotti ad un pubblico molto ampio e di acquistare direttamente online tramite sistemi di pagamento elettronici, bonificio o il classico contrassegno (pagamento alla consegna). Se vuoi farti un idea di quanto costa un sito web e-commerce ti consiglio di vedere questo mio articolo dove provo a farti una panoramica dei costi:
Preventivo GRATUITO e senza impegno
Scopri i costi per realizzare il tuo e-commerce!
Come aprire un negozio online: step burocratici

Ora che abbiamo iniziato a capire che cos’è un negozio online, capiamo insieme di cosa hai bisogno per poterne aprire un negozio online tutto tuo. Voglio solo ricordarti di non vedere il sito e-commerce come una spesa, ma è un vero e proprio investimento, cosi come quando decidi di aprire un negozio fisico, avrai delle spese da sostenere (alcune comuni anche ad un negozio online) ma devi guardare la spesa nel complessivo e quindi chiederti quali sono i vantaggi di aprirti al mondo del digitale. Vediamo i primi step da affrontare per aprire un negozio online:
- Aprire la Partita Iva e scegliere la forma giuridica più adatta alla tua attività
- Iscrizione alla camera di commercio
- Comunicare al tuo comune l’inizio del commercio online
- Avere una casella di posta certificata (PEC)
- Essere compliance dal punto di vista GDPR
Se alcuni di questi termini ti sembrano sconosciuti, non aver paura, nei paragrafi successivi ti spiegherò di cosa avrai bisogno. Questi sono solamente gli step burocratici, ora li vedremo nel dettaglio. Una volta affrontati questi step vedremo quali sono i prossimi step tecnici per aprire un tuo negozio online.
Aprire la Partita Iva e scegliere la forma giuridica più adatta alla tua attività
Inizio con il dirti che per aprire un tuo negozio online la partita iva è obbligatoria! Negli anni si è diffusa l’idea che finchè non si raggiungevano i 5000€ di fatturato non era obbligatoria, cosa errata! Esistono diveri tipi di regimi fiscali che offrono vantaggi e svantaggi.
Regime Forfettario
Per piccoli negozi e con bassi volumi di guadagno è forse quella più conveniente ma ha un tetto massimo di 65.000€ di guadagno e non sei soggetto ad iva. Questo vuol dire che non versi e non scarichi l’iva dei prodotti che acquisti e vendi
Regime semplificato
È un tipo di regime preferito dalla maggior parte delle attivià e ha dei limiti di fatturato che non superano i 700.000€ di guadagno, in questo caso sei soggetto ad iva. Quindi puoi detrarre dalle tasse diverse spese.
Regime ordinario
Il regime ordinario è preferito dalle società o dai grandi store digitali che superano i 700.000€ di fatturato annuo ma hanno anche elvati costi di gestione annui.
Questa è solo una breve panoramica dei vari regimi fiscali che esistono, io di certo non sono la persona più adatta per consigliarti un tipo di regime fiscale, quindi il mio consiglio è quello di rivolgerti al tuo commercialista di fiducia (possibilmente esperto nell’apertura di negozi online) e farti guidare in questa scelta.
Iscrizione alla camera di commercio
Per avviare la tua attività online devi sicuramente iscriverti alla camera di commercio, è un’ente dove vengono registrate tutte le imprese che effettuano commercio.
L’iscrizione alla camera di commercio ha un costo orientativo tra i 130-150€ invece annualmente il costo è di soli 50€
Comunicare al tuo comune l’inizio del commercio online
Uno dei primi step per iniziare a vendere i tuoi prodotti online, è di comunicare al comune l’intenzione di volere vendere prodotti. Quest’operazione viene chiamata SCIA – Segnalazione Certificata Inizio Attività. Si tratta di una semplice comunicazione al proprio comune di appartenenza dove si certifica che si sta avviando un’attività online. In questo caso non ha costi, è una semplice comunicazione.
Avere una casella di posta certificata (PEC)
Altra cosa necessaria è avere una propria casella di posta certificata, ti servirà per l’apertura della partita iva, per essere compliance dal punto di vista della GDPR e per altri tipi di adempimenti fiscali.
Ma che cos’è una Pec?
La PEC (posta elettronica certificata), è una semplice casella di posta elettronica dove per aprirla dovrai indicare e inviare diversi dati, non basta il semplice nome e cognome, ma dovrai fornire dati come codifice fiscale, residenza, insomma tutti i tuoi dati personali. Questo fa si che la casella è certificata.
Ti ricordo che la pec ha un costo orientativamente di 7-10€ annui, io acquisto le mie caselle di posta su Aruba.
Essere compliance dal punto di vista GDPR
GDPR si? GDPR no? Ma prima di tutto sappiamo che cos’è la GDPR? è un insieme di normative e regole che tutelano la privacy del consumatore, mi spiace dirtelo ma è obbligatoria!! Dovrai creare sicuramente tre tipi di documenti, Privacy, Cookie ed infine Termini e condizioni.
Il mio consiglio è di rivolgerti ad un legale se vuoi essere tranquillo o utilizzare Iubenda che è un validissimo gruppo di avvocati online, che con cifre irrisorie annue si preoccupa di aggiornare i tuoi documenti legali e almeno potrai dormire sogni tranquilli sotto questo punto di vista.
Se utilizzi questo link per acquistare i tuoi documenti legali, riceverai il 10% di sconto il primo anno:
Ora che abbiamo visto i vari step burocratici possiamo finalmetne vedere come aprire un negozio online!
Preventivo GRATUITO e senza impegno
Scopri i costi per realizzare il tuo sito web!
Come aprire un negozio online: step tecnici

Una volta aperta la partita iva ed eseguito tutti i vari adempimenti burocratici, vediamo come aprire un negozio online e iniziare a vendere i nostri prodotti. Il mio consiglio è di affidarti a un professionista e dedicarti solo ed esclusivamente al tuo business, questo è quello che dico sempre ai miei clienti! Perchè pensare solo al business? Perchè nel mondo dei negozi online dovrai pensare a diverse cose che magari non hai mai dovuto affrontare con un negozio fisco. Dovrai trovare il miglior modo di spedire i tuoi prodotti, trovare i migliori sistemi di pagamento, capire come pubblicizzare il tuo sito e tanti altri aspetti. Questi sono gli step tecnici per aprire il tuo sito online:
- Creazione sito web, chiamato e-commerce (qui trovi una panoramica dei prezzi)
- Creazione Brand Identity (Logo, colori)
- Gestione spedizione e resi
- Identificare i migliori sistemi di pagamento elettronici
- Impostare un’impeccabile assistenza clienti
- Come promuovere il tuo sito web
Come creare un sito web per vendere online
Sei finalmente arrivato al punto cruciale di questo articolo su “come aprire un negozio online” e cioè la realizzazione del tuo sito web per vendere online! Iniziamo con il dire che un tipo di sito web del genere è chiamato in gergo e-commerce. La prima domanda che sicuramente ti stai ponendo è: quanto mi costa? Leggendo questo mio articolo trovi la risposta a questa domanda: quanto costa creare un sito e-commerce. Dopo aver letto il mio articolo sicuramente avrai capito che la risposta non è cosi scontata.
Preventivo GRATUITO e senza impegno
Scopri i costi per realizzare il tuo e-commerce!
Esistono diversi tipi di siti e-commerce, e molto dipende dalle funzionalità che vuoi integrare. Faccio sempre l’esempio dell’automobile: c’è il modello base e poi, man mano che aggiungi optional, il prezzo cresce. Con un sito è lo stesso discorso — cambia il tipo di funzionalità, ma il principio resta invariato.
Considera il tuo sito web come un vero e proprio investimento. È il tuo negozio fisico… solo che si trova online. Non lasciare nulla al caso: cura ogni dettaglio e affidati sempre a un professionista.
Se stai pensando, ad esempio, di aprire un negozio online di abbigliamento, ho scritto un articolo dedicato proprio a questo argomento: Come aprire un negozio di abbigliamento online.
Un sito “economico” non è la soluzione. Anzi, potrebbe danneggiare seriamente l’immagine della tua attività e farti perdere tempo e soldi. Ecco perché è fondamentale lavorare con qualcuno che capisce davvero quali sono le tue esigenze e come realizzarle nel modo giusto.
Se vuoi parlarne, puoi richiedere una consulenza gratuita: sarò felice di rispondere a tutte le tue domande e prepararti un preventivo su misura, senza impegno.
👉 Richiedi la tua consulenza gratuita cliccando qui
Creazione Brand Identity
La prima cosa che ti chiederà lo sviluppatore per poter realizzare la bozza del tuo sito web è la tua Brand Identity e cioè colori e il tuo logo, perchè ovviamente dovrà attenersi a quello per dare un’immagine di te omogenea e in linea con la tua Brand Identity. Qui puoi trovare una breve guida per creare la tua Brand Identity di successo.
Ovviamente se non hai una brand identity, il mio consiglio è di rivolgerti ad un grafico, spiegare il tuo progetto, il tuo modello di business e il tipo di articolo che vorrai vendere, cosi potrà disegnarti un logo che sia abbastanza chiaro e riconoscibile.
Gestione spedizione e resi

Ti dicevo poco fa quanto sia importante concentrarsi sul tuo business e lasciare la realizzazione del sito nelle mani di un professionista. Uno degli aspetti da definire fin da subito è la gestione delle spedizioni e dei resi. Colossi come Amazon ci hanno abituati a tempi rapidissimi e a politiche di reso semplici e senza stress. Di conseguenza, anche chi acquista dal tuo e-commerce si aspetta la stessa esperienza.
Ma quindi, a chi affidarsi per le spedizioni? E come gestire i resi?
Il mio consiglio è quello di contattare direttamente i corrieri attivi nella tua zona e farti fare dei preventivi. Chiedi che tipo di tariffe applicano, come gestiscono i resi e se offrono soluzioni per gli e-commerce.
Solitamente il costo della spedizione si abbassa all’aumentare del volume, quindi più ne fai, meno spendi.
Tramite il tuo sito web puoi configurare costi di spedizione personalizzati, ad esempio aggiungendo un supplemento per le isole. A quel punto, puoi scegliere se scaricare il costo sul cliente o assorbirlo tu: è una decisione strategica.
Dai sempre un’occhiata a come si muovono i tuoi competitor. Non puoi discostarti troppo da loro, soprattutto se stai entrando adesso nel mercato. L’obiettivo è essere competitivi, ma sostenibili.
Identificare i migliori sistemi di pagamento elettronici
Quando si parla di vendere online, è fondamentale offrire metodi di pagamento semplici, sicuri e adatti al tuo pubblico.
Alcuni sistemi non hanno costi iniziali, ma trattengono una piccola commissione su ogni transazione effettuata tramite il sito.
I metodi di pagamento elettronici più usati nei negozi online sono:
- PayPal
È uno dei sistemi più conosciuti e usati al mondo. Spesso i clienti lo associano a sicurezza e affidabilità, quindi non ti consiglio di escluderlo.
Le commissioni sono abbastanza abbordabili e variano in base al volume e alla tipologia della carta, ma in media siamo intorno al 2,49% + 0,35€ a transazione.
Non serve fare grandi configurazioni e l’integrazione sul sito è abbastanza semplice. - Stripe
L’alternativa più moderna e diretta. Permette al cliente di pagare con Visa, Mastercard e anche PostePay senza dover creare un account.
È molto usato da chi acquista spesso online proprio per la sua rapidità.
Le commissioni standard sono 1,4% + 0,25€ per carte europee e 2,9% + 0,25€ per quelle extra UE.
Di fatto è leggermente più economico di PayPal e dà un’esperienza di pagamento più fluida.
Oltre ai pagamenti elettronici, puoi considerare anche metodi più tradizionali:
- Bonifico bancario
Anche se meno usato, è ancora una buona soluzione per chi vende articoli costosi o lavora B2B. Il cliente ti fa un bonifico e tu spedisci una volta ricevuto il pagamento.
Attenzione però ai tempi: non è immediato come una transazione elettronica. - Contrassegno
È ancora molto apprezzato, soprattutto quando il tuo sito è nuovo e non hai ancora tante recensioni. Il cliente paga solo alla consegna del pacco, così si sente più tranquillo.
Alcuni corrieri richiedono una piccola commissione extra per questo servizio, ma può essere un ottimo modo per aumentare la fiducia e le conversioni.
Il mio consiglio è sempre lo stesso: studia i tuoi competitor e adeguati al mercato, almeno all’inizio. Non puoi allontanarti troppo da quello che gli utenti si aspettano, ma puoi farlo meglio.
Preventivo GRATUITO e senza impegno
Scopri i costi per realizzare il tuo e-commerce!
Impostare un’impeccabile assistenza clienti
Una delle cose fondamentali per chi decide di aprire un negozio online è offrire un’assistenza clienti impeccabile.
Quando un utente ha un dubbio, che sia già cliente o in procinto di acquistare, la prima cosa che farà sarà scriverti un messaggio, inviarti un’email o provare a telefonarti.
In un negozio fisico tutto è più semplice: basta chiedere all’addetto alle vendite e si ottiene subito una risposta.
Online, invece, non ci sei tu fisicamente a guidare la persona nella scelta o a rassicurarla su tempi di consegna, modalità di pagamento, resi, ecc.
Proprio per questo, è fondamentale fornire più strumenti di contatto possibile:
chat sul sito, form, email ben visibile, WhatsApp, e se puoi anche un numero di telefono. L’importante è che il potenziale cliente non si senta mai abbandonato.
E soprattutto, non dimenticare mai di controllare la posta o rispondere ai messaggi.
Una mancata risposta può voler dire aver perso per sempre quel cliente — perché i tuoi competitor (e in particolare i grandi colossi) hanno già un servizio clienti ben rodato e trasmettono fiducia.
Quindi il mio consiglio è: non essere ovunque solo per finta. Se non riesci a gestire tutti i canali, meglio pochi ma curati. L’importante è rispondere in tempi brevi e con chiarezza.
Come promuovere il tuo sito web
Sei giunto al core del tuo business e quindi è arrivato il momento di pensare anche a come promuovere il tuo sito web. Abbiamo visto come aprire un negozio online, ma questo non basta, come ben sai il mondo del commercio online è vasto e quindi avrai bisogno di farti notare dai tuoi potenziali clienti.
Non temere esistono diverse strategie che puoi utilizzare per emergere e iniziare a vendere i tuoi prodotti o servizi alcune di queste sono completamente gratis! Si hai capito bene, gratis, Google infatti metti a disposizione molti servizi che aiutano il tuo negozio online, uno di questi è Google Merchant, ti permette di caricare i tuoi prodotti cosi da uscire nella ricerca di Google e il potenziale cliente verrà rimandato direttamente al tuo sito web. Qui sotto puoi vedere un’esempio di come uscirebbero i tuoi prodotti, non male vero?

Altro sistema sicuramente valido e gratuito per promuovere il tuo negozio online è l’utlizzo dei Social, molti clienti arriveranno sul tuo sito tramite questo strumento, ti consiglio di leggere questo articolo come promuovere un sito web. Troverai diversi spunti interessanti per promuovere il tuo sito. Se invece stai cercando una guida su come posizionare il tuo sito web gratis su google puoi leggere questa: Come posizionare un sito web su Google GRATIS
Come aprire un negozio online: Conclusione
In questo articolo abbiamo visto come aprire un negozio online, quali sono i vari step burocratici e tecnici per poter finalmente iniziare a vendere online. Devo dire che se sei arrivato a leggere fin qui le motivazioni che ti spingono sono forti. Posso dirti che avere un negozio online ha moltissimi vantaggi se consideri che al giorno d’oggi sempre più persone ricercano online i propri prodotti e quindi perchè non farti trovare anche tu? Cosa aspetti, ora che hai visto come aprire un negozio online, contattami e iniziamo insieme la creazione del tuo sito web!
Preventivo GRATUITO e senza impegno
Scopri i costi per realizzare il tuo e-commerce!
Quanto costa aprire un negozio online?
Il costo dipende da molti fattori: piattaforma scelta, funzionalità richieste, grafica personalizzata, numero di prodotti e integrazioni. È come acquistare un’auto: c’è il modello base e poi ci sono tutti gli optional. In generale, il mio consiglio è di vederlo come un investimento, non come una spesa.
Serve la Partita IVA per vendere online?
Sì, se vendi in modo continuativo e non occasionale, è obbligatorio avere una Partita IVA. È importante anche scegliere il codice ATECO corretto e inquadrarti nel regime fiscale più adatto al tuo caso.
Qual è il miglior sistema di pagamento per un e-commerce?
I due più diffusi sono PayPal e Stripe.
PayPal è molto conosciuto e trasmette sicurezza, ma ha commissioni leggermente più alte.
Stripe permette pagamenti con carta in modo veloce e intuitivo, ed è più economico nella maggior parte dei casi.
Puoi anche offrire metodi alternativi come bonifico bancario o contrassegno, utili soprattutto all’inizio.
Come si gestiscono le spedizioni e i resi?
Ti consiglio di contattare direttamente i corrieri per ricevere preventivi personalizzati. Puoi impostare diversi costi di spedizione in base alla località, e decidere se assorbire eventuali supplementi o farli pagare al cliente. Anche i resi vanno pianificati con chiarezza: più il processo è semplice, più i clienti si sentiranno sicuri nell’acquisto.
Devo occuparmi io del sito o posso affidarmi a qualcuno?
La creazione del sito richiede competenze tecniche, strategiche e grafiche. Il mio consiglio è di affidarti a un professionista che sappia accompagnarti in tutte le fasi, così tu potrai concentrarti sul tuo business.