Come aprire un sito internet nel 2025: guida per imprenditori e liberi professionisti
Aprire un sito web è una delle cose più intelligenti che un imprenditore o un libero professionista possa fare oggi e ti spiego anche il perchè.
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Un sito web ti permette di essere trovato con maggiore facilità, di presentare i tuoi servizi in modo professionale e di ricevere contatti da persone realmente interessate a quello che fai e a ciò che offri.
Ma se stai leggendo questo articolo, probabilmente ti stai chiedendo: perchè ad oggi devo realizzare un sito web?
Ti capisco, specie perchè può essere una spesa e un impegno di tempo notevole, ogni settimana parlo con professionisti che vogliono realizzare un sito per la propria attività ma non sanno bene come funziona, cosa serve davvero e soprattutto come evitare di spendere soldi inutili e spesso ci chiedono anche perchè dovrebbero aprirlo e rispondo in modo semplice che spesso spiazza il cliente: “siamo qui a telefono, come mi hai trovato?” Bene, la risposta è facile, tramite il mio sito web!
In questo articolo ti spiego tutto, passo dopo passo, come se fossimo davanti a un caffè e se alla fine vorrai un preventivo, non esitare a scrivermi: ti risponderò con chiarezza, senza impegno.
Serve davvero un sito web nel 2025?
Sì, eccome se serve. Anche se molti pensano che basti avere una pagina Instagram o un profilo Google, la verità è che un sito web ti dà qualcosa che nessun social ti può garantire: autorevolezza, controllo totale e visibilità costante.
Un sito non dorme mai. È lì anche quando tu sei offline, quando sei in riunione, quando stai lavorando su altro e persino quando sei in ferie!
È il punto fermo della tua presenza online. E se costruito bene, ti porta richieste di contatto, preventivi, nuovi clienti.
Io stesso ho clienti che ogni mese ricevono richieste da persone che hanno trovato il sito su Google e si sono convinte della loro professionalità leggendo le informazioni pubblicate. Tutto in automatico. Ed è questo il vero obiettivo.
Da dove si parte per creare un sito?
Partiamo dal principio: per aprire un sito web professionale servono diverse cose fondamentali. E ricorda che il fai-da-te in certi casi non è mai il massimo, ti dico questo perchè un sito rappresenta la tua attività online, e avere un sito che non performa o realizzato male è un danno per te!
1. Il dominio
È il nome del sito, l’indirizzo che le persone digitano per trovarti: ad esempio google.it o armandoferrandino.it
Si registra in pochi minuti e costa circa 10 euro all’anno. Non è una spesa, è un investimento sulla tua identità digitale.
2. L’hosting
È lo spazio dove il sito è ospitato. Se il dominio è l’indirizzo, l’hosting è il terreno su cui costruisci la casa, ed è una scelta da non sottovalutare, perchè gran parte della velocità del tuo sito dipende proprio da questo, qui ne ho parlato Scelta del domino e dell’hosting.
Sul mercato ci sono tante offerte, ma per una piccola attività basta un hosting condiviso affidabile, con backup automatico, supporto tecnico e certificato SSL incluso.
3. La piattaforma
Qui vado sul sicuro: WordPress. Gratuito, flessibile, semplice da usare. È la piattaforma che uso anch’io per la maggior parte dei progetti. Ti permette di gestire pagine, articoli, aggiornamenti in autonomia.
4. Progettazione e sviluppo:
Se si decide di affidarsi a un professionista o un’agenzia, il costo per la progettazione e lo sviluppo del sito può variare da qualche centinaio di euro a migliaia, a seconda della complessità del sito e delle funzionalità richieste.
Che tipo di sito web ti serve?
Dipende da cosa fai. Qui entra in gioco l’esperienza di chi sviluppa siti: capire le reali esigenze del cliente e spesso non è facile, perchè il cliente ha un idea ben precisa di cosa vuole ed ecco che preferisco fare diverse video call per capire le reali problematiche e idee cosi da consegnare un sito su misura.
Non serve un sito da 30 pagine se offri 3 servizi. Non serve un e-commerce se non vendi online. Bisogna realizzare un sito ben strutturato in base alle reali esigenze e soprattuto curare la parte di blog per informare i tuoi potenziali clienti.
Spesso, un sito vetrina ben strutturato è più che sufficiente. Ma va fatto bene:
- testi chiari
- immagini coerenti
- struttura intuitiva
Qualche esempio pratico:
- Avvocato: pagina servizi, chi sono, contatti
- Architetto: portfolio lavori, recensioni, contatti
- Installatore infissi: materiali, metodo di lavoro, richiesta preventivo
Il sito deve parlare per te anche quando non ci sei. E per farlo serve una strategia ben precisa e strutturata e curata nel tempo, non basta fare un sito metterlo online e attendere i clienti, va curato cosi come si cura un negozio fisico.
Ok, ma che tipo di sito devo fare?
La risposta è: dipende. E qui entra in gioco la parte più importante del mio lavoro: capire davvero cosa ti serve.
Non tutti hanno bisogno di un sito enorme con 20 pagine, né di un e-commerce se non vendi nulla online.
Spesso ai miei clienti consiglio un sito vetrina ben fatto, con le pagine giuste e testi che parlano davvero al loro cliente ideale.
Qualche esempio?
Se sei un avvocato, serve una pagina sui tuoi servizi, una sulla tua esperienza e una sezione contatti.
Se sei un architetto, meglio ancora se aggiungiamo una sezione portfolio.
Se vendi infissi, serve una pagina che spieghi bene come lavori, quali materiali usi, e come richiedere un sopralluogo.
Il sito deve parlare per te anche quando non ci sei. E per farlo serve chiarezza, struttura, strategia.
Posso usare un site builder tipo Wix o fare da solo?
Domanda che mi viene fatta spesso.
Sì, tecnicamente puoi usare un sistema “drag and drop” tipo Wix o Webnode, ma attenzione: quello che risparmi all’inizio, spesso lo paghi dopo in tempo, problemi e limiti.
Molti di quelli che mi contattano per rifare il sito hanno iniziato così: “Me lo sono fatto da solo, poi ho capito che non funzionava”.
Il sito sembrava carino, ma non portava clienti, era lento o non si trovava su Google.
E allora il consiglio è questo: se vuoi solo “esserci” online, va bene tutto. Ma se vuoi ottenere risultati, affidati a un professionista.
E no, non deve costare una fortuna. Deve solo essere fatto bene.
Quanto costa aprire un sito?
Dipende. Non esiste una risposta unica.
Dipende dal numero di pagine, dalla personalizzazione, dai contenuti, dalle funzionalità. Ma una cosa te la dico con certezza: un buon sito si ripaga.
Ho clienti che hanno chiuso lavori importanti dopo aver ricevuto una richiesta da un form contatti.
Tutto è partito da un sito semplice, chiaro, pensato per convertire.
Cosa succede dopo che il sito è online?
Il lavoro non finisce con la pubblicazione. Anzi, lì inizia la parte interessante.
Perché puoi iniziare a scrivere articoli, aggiornare le pagine, farti trovare meglio su Google.
Puoi connettere il sito a Google Analytics, leggere le statistiche, capire da dove arrivano le persone.
E puoi, soprattutto, fare in modo che il sito cresca insieme alla tua attività.
Quando costruisco un sito per un cliente, tengo sempre in mente questa cosa: il sito deve essere un alleato nel tempo, non solo un “bigliettino da visita digitale”.
Serve una mano?
Se sei arrivato fin qui, probabilmente hai capito che sì, un sito web ti serve. Ma devi farlo bene, cosi da evitare di perdere tempo e arrecare danno alla tua azienda. Creo siti web professionali, pensati per imprenditori, artigiani e liberi professionisti.
Siti semplici da usare, belli da vedere, ottimizzati per Google e pensati per portarti contatti reali.
Scrivimi per un preventivo gratuito e senza impegno. Ti spiego tutto con chiarezza, ti consiglio solo ciò che ti serve e ti seguo in ogni fase.
Domande frequenti
Quanto tempo ci vuole per aprire un sito?
Se abbiamo tutto il materiale pronto (testi, foto, logo), un sito vetrina semplice può essere online in pochi giorni. Progetti più complessi richiedono più tempo ovviamente, ma sempre con una tempistica chiara fin dall’inizio. Molto dipende sempre dal materiale testuale e fotografico.
Posso aggiornare il sito da solo?
Sì. Tutti i siti che realizzo con WordPress sono pensati per essere aggiornabili. Ti spiego come fare, inoltre inviamo una playlist di video realizzati da me che ti aiuteranno a modificare il sito web in autonomia.
Ci sono costi fissi annuali?
Solo dominio e hosting, che insieme stanno sotto i 100€ all’anno. Tutto il resto (grafica, struttura, testi, SEO) viene fatto una volta sola e rimane tuo ed è incluso nel prezzo del sito, non ci sono soprese.
Posso chiederti solo la consulenza senza farti fare il sito?
Certo. Se vuoi capire da dove partire o avere una strategia chiara prima di iniziare, possiamo sentirci e valutare insieme, offro una video call di 30min gratuita, cosi potrai toglierti tutti i dubbi che vuoi.
E se tra qualche mese voglio aggiungere una sezione o una funzione?
Nessun problema. Tutti i siti che realizzo sono pensati per crescere nel tempo, senza dover rifare tutto da zero, può persino diventare un sito ecommerce.