Come creare un sito e-commerce in 8 step: Intro
Quando si parla di mondo digitale ciò che spesso spaventa è dover iniziare da 0. Non temere: ti spiegherò passo dopo passo come creare un sito e-commerce in 8 step e iniziare a vendere con il tuo sito e-commerce. Qui invece trovi una guida su come vendere prodotti online. Se vuoi una panoramica dei prezzi per realizzare un sito e-commerce ti invio a leggere qui: quanto costa aprire un sito e-commerce.
Indice dei contenuti
È probabile che l’esigenza di interfacciarsi con il mondo della vendita online nasca anche dai notevoli passi in avanti fatti in questa direzione durante la pandemia da Covid-19; infatti dal 2020 ad oggi un numero sempre più alto di attività e aziende ha deciso di servirsi di internet per vendere i propri prodotti o servizi..
“Non è mai troppo tardi per aprire un proprio sito web” è una frase che mi capita spesso di ripetere, soprattutto a coloro che sono più scettici o ignari delle varie opportunità che il web può fornire alla loro attività. Quello che realmente conta è avere le idee chiare su cosa si vuole vendere, quali sono i propri competitor e, soprattutto, qual è il proprio target.
Come creare un sito e-commerce in 8 step
Con ciò non voglio dire che creare un sito e-commerce sia semplice, ma anzi, si tratta di un processo a volte molto complesso; il mio scopo è quello di renderlo quanto più lineare possibile. Questi 8 step ti aiuteranno a creare il tuo sito e-commerce senza difficoltà:
- Come aprire un sito e-commerce
- I Professionisti di cui avrai bisogno
- Identificare il pubblico di appartenenza
- Identificare i competitor e il target giusto
- Gestione del Magazzino e delle spedizioni
- Metodi di Pagamento
- Come promuovere il tuo sito e-commerce
- Come vendere prodotti sui social
Step 1 – Come aprire un sito e-commerce
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Aprire un sito e-commerce non è cosi difficile, certo ci sono diverse cose da fare, ma se affidi la realizzazione del tuo sito a noi, ti guideremo passo passo. Innanzitutto, è necessario possedere una partita IVA; dopodiché bisogna avere chiaro ciò che riguarda la parte legale: privacy, cookies, termini e condizioni. Se questa serie di termini ti risultano nuovi, ti consiglio di dare un’occhiata ad un altro mio articolo in cui spiego nel dettaglio di cosa si tratta: Come adeguare un sito internet legalmente
Step 2 – I professionisti di cui avrai bisogno
Aprire un negozio online comporta un investimento di denaro e tempo, proprio come quando si avvia un negozio fisico. Se non hai a tua disposizione molto tempo, ti consiglio di delegare una serie di attività a dei professionisti del settore, che lavoreranno affinché tu possa fare davvero la differenza sul mercato. In questa fase ti consiglio di prestare molta attenzione, dal momento che sono in molti a spacciarsi per professioni e grandi conoscitori della materia, ma non sempre è così. Se non hai un punto di riferimento, contattami: sarò lieto di aiutarti insieme al mio team, con cui da anni mi dedico alla realizzazione di siti e-commerce di successo.
Vediamo nel dettaglio quali figure ti aiuteranno ad aprire il tuo ecommerce:
Diamo uno sguardo a cosa fa ognuna di queste figure.
1 -Lo sviluppatore web crea da 0 il tuo sito e-commerce, ti consiglia su quali siano le migliori tecnologie da utilizzare in base al contesto e alle esigenze del caso.
2- Il lavoro del grafico è quello di creare la tua identità, così da poter comunicare in maniera efficace ed intuitiva qual è il tuo messaggio realizzando una brand identity.
3- Il SEO-specialist è una figura fondamentale per la creazione di un sito web: svolge una serie di analisi ed interventi mirati, così che il tuo sito possa comparire tra i primi risultati delle ricerche sul web. Si tratta di un processo non immediato e che richiede un discreto investimento di denaro, ma si tratta di un investimento a lungo termine per la tua attività.
4- Il copywriter si occupa della scrittura di tutto il materiale testuale contenuto nel tuo sito web. Nello specifico dà vita al sito web attraverso la creazione di contenuti – come testi, didascalie e catch-phrases. Il compito di un copywriter non si limita alla semplice stesura: è infatti necessario produrre contenuti accattivanti ma anche “SEO-friendly”; per questo si interfaccia spesso con il SEO-specialist.
5- Il traduttore si occupa, appunto, delle traduzioni delle pagine del tuo sito web. Avere un sito serve proprio ad abbattere i confini geografici, facendo conoscere la tua azienda e i tuoi servizi in luoghi anche molto lontani con un semplice click; quindi, perché non pensare di tradurlo interamente e farsi conoscere anche all’estero?
Se non conosci chi potrebbe aiutarti a realizzare un buon lavoro, contattami e insieme ti aiuterò a trarre il meglio dal tuo progetto, grazie all’aiuto di una serie di figure professionali che da anni sono nel settore e svolgono questo lavoro nel migliore dei modi.
Step 3 – Identificare il pubblico di appartenenza
Identificare il bacino di utenza a cui dovrai rivolgerti con il tuo sito web può sembrare un’impresa ardua ma, in realtà, la risposta la conosci già: si tratta dello stesso tipo di cliente che si rivolge a te in negozio, l’unica differenza è che sarà un pubblico molto più ampio ed esigente. A questo punto ti starai chiedendo perché il pubblico online è più esigente: perché ormai molti siti web, soprattutto i grandi colossi dell’e-commerce, sono abituati a coccolare il cliente con diversi servizi, quali spedizioni rapide, un attento customer service sempre pronto a risolvere eventuali problemi e soprattutto prezzi competitivi.
Se la tua attività non è pronta a tutto ciò, ti consiglio di mettere in stand-by momentaneamente il progetto del sito e-commerce, di crescere e prepararti al meglio a lanciarti in questo mondo; perché se è vero che il business digitale offre molti vantaggi, dall’altra parte è anche vero che se non si è pronti a sostenere l’intera organizzazione si rischia di creare danni.
Step 4 – identificare i competitor e il target giusto
Prima di lanciarti nella vendita online è necessario guardarsi attorno e conoscere i tuoi competitor: devi sapere quali sono i loro obiettivi, in che modo si interfacciando con i clienti e come agiscono. Ti consiglio di partire dai loro punti deboli, studiarli e mettere a punto le migliori strategie per renderli i tuoi punti di forza. Non temere se ti sembra di essere diverso dal resto della massa: a volte è proprio la differenza a funzionare!
Se il tuo maggiore competitor tra i vari servizi non offre la spedizione gratuita, puoi pensare di farlo tu (ovviamente ogni strategia deve essere studiata nei dettagli per evitare di creare danni). Ricorda: un prodotto venduto a 4,99€ con 10€ di spedizione è molto meno appetibile rispetto a un prodotto che costa 12€ ma dispone della spedizione gratuita! Questo perché la nostra mente viene ingannata e catturata da parole come “gratis” o “sconto”.
Mentre i professionisti da te ingaggiati sono a lavoro, ciò che devi fare è capire come riuscire ad emergere in un mercato così vasto e competitivo. Purtroppo questo processo non è rapido né semplice, ma richiede tempo e dedizione.
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Step 5 – Gestione del Magazzino e delle spedizioni
Quando crei da 0 il tuo e-commerce, sicuramente una delle questioni più importanti da affrontare è la gestione del magazzino e le relative spedizioni. È fondamentale avere una gestione ottimale di questi aspetti se vuoi avere successo con le vendite online. Bisogna tenere aggiornate le disponibilità dei prodotti e avvertire anticipatamente il cliente se dovessero esserci dei ritardi nelle consegne.
Ovviamente non è sempre possibile assicurare consegne rapidissime; ad esempio nel caso in cui il sito venda prodotti artigianali è certamente impossibile realizzare prodotti fatti a mano e consegnarli entro 24 ore. In tal caso bisogna essere onesti con la clientela e indicare tempi reali di produzione e di spedizione della merce.
Gestisci al meglio il tuo magazzino e tieni sempre traccia di cosa c’è e cosa no; solo così potrai rispettare le promesse fatte ai clienti. Non c’è cosa peggiore dell’annullamento di un ordine: deluderai le aspettative altrui e rischierai di ricevere commenti e recensioni negative.
Come ti accennavo prima, la spedizione gratuita è uno degli strumenti migliori per assicurarti che l’utente navigando sul tuo sito decida di comprare. Se non riesci ad offrire questo servizio a prescindere, ricorda che puoi impostarla per spese superiori ad una certa cifra. Sei tu che comandi e potrai decidere tu la modalità: ad esempio potresti offrire la spedizione gratuita a seguito della registrazione alla tua newsletter, o in combinazione con altri prodotti oppure offrendo coupon a determinate condizioni.
Step 6 – Metodi di pagamento
Le modalità di pagamento sono uno degli aspetti più importanti e delicati per un sito e-commerce: ogni cliente esige la massima sicurezza e affidabilità. Ti consiglio di scegliere sempre sistemi di pagamento sicuri e tracciabili e, soprattutto, fai in modo che il tuo sito web sia sempre all’altezza degli standard di sicurezza.
Uno dei sistemi di pagamento più diffusi è PayPal, mentre il bonifico bancario è tra i sistemi meno usati, perché più lento e non permette di essere rapidi nelle spedizioni. In molti ti avranno sconsigliato di inserire il contrassegno tra le opzioni, io invece credo sia fondamentale inserirlo. Ti starai chiedendo il perché di questa scelta che va controcorrente: a seguito della pandemia molti utenti, che prima non erano abituati ad acquistare online, sono stati costretti a farlo. Proprio questi ultimi, spesso più anziani e meno pratici con la tecnologia, si sentono spaesati nell’utilizzo di sistemi “nuovi” e preferiscono utilizzare metodi più simili al semplice pagamento in contanti in negozio.
Un altro metodo che ti consiglio sempre di inserire è il pagamento tramite carta (es. Visa, MasterCard) che è tra i più diffusi. Oggi esistono anche moltissimi servizi che ti permettono di offrire il pagamento a rate, utilissimo per l’azienda e per chi acquista, ti faccio l’esempio di Scalapay, offre il pagamento in 3 o 4 rate senza interessi e questo è un vantaggio per i tuoi cliente, certo ha un costo di commissione (cosi come PayPal o pagamento con carta), integrarlo ti permette di raggiungere un pubblico molto giovanile.
Step 7 – Come promuovere il tuo sito e-commerce
Se sei giunto fino al settimo punto, sei quasi pronto per l’apertura del tuo negozio online; con gli ultimi due step voglio offrirti quella marcia in più che certamente farà la differenza.
Una volta realizzato il tuo sito e-commerce, è importante promuoverlo, ma come? Le opzioni sono varie: alcune richiedono un discreto investimento di denaro, altre sono un po’ più economiche ed altre, addirittura, possono essere gratuite. Vediamone qualcuna insieme!
Uno dei sistemi più noti prevede l’attivazione di campagne pubblicitarie; puoi investire da poche decine fino a diverse centinaia di euro. Mettere in piedi una campagna pubblicitaria è un po’ come partecipare ad un’asta: più paghi e più i tuoi contenuti verranno visualizzati.
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Un altro metodo è quello di creare una landing page, se non sai di che si tratta, in questo articolo in cui te lo spiego nel dettaglio cos’è una landing page. La landing page ti consente di raccogliere una serie di dati che risulteranno essenziali per organizzare le giuste strategie pubblicitarie. Spesso la creazione di queste pagine viene abbinata anche a dei contest, così da sponsorizzare il tuo sito e-commerce attraverso il tradizionale “passa parola”.
Uno dei sistemi gratuiti per pubblicizzare il tuo sito prevede l’aiuto di Google: quest’ultimo, infatti, mette a tua disposizione alcuni strumenti molto utili ed interessanti per riuscire a posizionare bene il tuo sito e poter vendere la tua merce. Tra questi strumenti c’è, ad esempio, Google Shopping: rendendo noti a Google i tuoi prodotti, quando gli utenti li cercheranno, il motore di ricerca li mostrerà proprio nella sezione “shopping”. Il servizio offerto da Google è totalmente gratuito e non prevede alcuna commissione sugli acquisti provenienti da queste sezioni.
Step 8 – Come vendere prodotti sui social
Vendere i tuoi prodotti anche tramite i social può essere un’ottima idea. Ti consiglio di collegare il tuo sito a Facebook: in questo modo i prodotti venduti sul tuo sito saranno visibili direttamente anche nella vetrina del social, non rischierai di dimenticarti qualcosa e non dovrai aggiungerli o modificarli 2 volte. Tutto avverrà in maniera automatica una volta inseriti nel tuo sito web.
Un altro consiglio può essere quello di collegare anche il tuo account Instagram e taggare nelle storie e nei post i tuoi prodotti, così come fanno i grandi colossi del mercato. Instagram offre la possibilità di utilizzare il simbolo della “shopping bag”, gli utenti cliccando sull’icona potranno visualizzare il tuo catalogo e acquistare con facilità ciò che vendi.
Come creare un sito e-commerce in 8 step: conclusione
In questo lungo articolo abbiamo visto come creare un sito e-commerce in 8 step. Il mio consiglio è quello di seguire punto punto prima di aprire un tuo personale negozio online e di affidare la realizzazione ad un professionista, un lavoro low cost poterà sicuramente dei risultati low, anzi può solo creare danni alla tua attività, molte volte ti sarà capitato di aprire un sito e richiuderlo perchè è fatto male, anche se il prodotto attira, lo si cerca altrove ecco perchè ti sconsiglio siti web a basso costo, specie quando si parla di e-commerce. Contattami e fissiamo una consulenza del tutto gratuita per creare il tuo sito e-commerce.
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